Con decreto del ministro dell’Economia del 12 dicembre 2011 pubblicato sulla «Gazzetta ufficiale» 291 del 15 dicembre 2011 (leggi qui la Gazzetta) viene stabilito l’aumento di un punto percentuale il tasso d’interesse legale.
L’aumento scatta dal 1 gennaio 2012, il tasso passa al 2,5%.
L’innalzamento del tasso è stato previsto in base alla crescita dell’inflazione e dei tassi d’interesse in ambito finanziario.Varierà, di conseguenza, il calcolo degli interessi moratori nel caso del ravvedimento, che in precedenza erano calcolati al tasso legale del 1,5% (rapportato sempre ai giorni che intercorrono tra il pagamento e la scadenza del tributo non versato).
Ravvedimento ‘veloce’ nel 2011:
Importo di € 10.000 da versare entro il 18/07/2011, si ritarda e si paga il 28 luglio. Si devono aggiungere €200 di sanzioni (10.000 * 0,2%*10gg) e € 4,11 di interessi legali (1,5% di 10.000 *10/365gg)
Ravvedimento ‘veloce’ nel 2012:
Importo di € 10.000 da versare entro il 16/02/2011, si ritarda e si paga il 28 febbraio. Si devono aggiungere €200 di sanzioni (10.000 * 0,2%*10gg) e € 6,85 di interessi legali (2,5% di 10.000 *10/365gg)
L’innalzamento del tasso è stato previsto in base alla crescita dell’inflazione e dei tassi d’interesse in ambito
finanziario.Varierà, di conseguenza, il calcolo degli interessi moratori nel caso del ravvedimento, che in precedenza erano
calcolati al tasso legale del 1,5% (rapportato sempre ai giorni che intercorrono tra il pagamento e la scadenza del tributo
non versato).
Esempio:
Ravvedimento ‘veloce’ nel 2011:
Importo di € 10.000 da versare entro il 18/07/2011, si ritarda e si paga il 28 luglio. Si devono aggiungere €200 di
sanzioni (10.000 * 0,2%*10gg) e €4,11 di interessi legali (1,5% di 10.000 *10/365gg)
Ravvedimento ‘veloce’ nel 2012:
Importo di € 10.000 da versare entro il 16/02/2011, si ritarda e si paga il 28 febbraio. Si devono aggiungere €200 di
sanzioni (10.000 * 0,2%*10gg) e €6,85 di interessi legali (2,5% di 10.000 *10/365gg)
Ultimi commenti