Il regime dei minimi sarà cambiato dal prossimo anno o rimarrà tutto invariato? Il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti ha proposto un cambiamento del regime dei minimi sia per ciò che riguarda il limite sugli anni di permanenza nel regime che sulla soglia di fatturato.
I limiti del regime dei minimi
I soggetti che intendono optare per il regime dei minimi:
- possono conseguire ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a 30.000 euro;
- non possono effettuare cessioni all’esportazione;
- non possono sostenere spese per lavoratori dipendenti o collaboratori;
- nel triennio solare precedente l’inizio attività non devono effettuare acquisti di beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria, per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro e tale limite vale anche durante l’attività lavorativa;
- non si possono avvalere di regimi speciali ai fini dell’imposta sul valore aggiunto;
- sono soggetti residenti In Italia;
- non effettuano in via esclusiva o prevalente cessioni di fabbricati o porzioni di fabbricato, di terreni edificabili;
- non partecipano a società di persone o associazioni oppure società a responsabilità limitata in regime di trasparenza.
Il regime dei minimi prevede un’imposta sostitutiva sul reddito del 5% senza applicazione di Irap e Iva.
Questo vantaggio dura cinque anni, di più per chi è giovane, gli under 35 possono rimanere nel regime dei minimi fino al compimento del trentacinquesimo anno di età (chi ha 25 anni può usufruire dell’imposta al 5% per 10 anni).
Le proposte di variazione del regime dei minimi
Le direttrici sono sostanzialmente due, non è detto che possano essere entrambi percorribili.
La prima ipotesi riguarda l’aumento della durata di permanenza nel regime da estendere oltre i cinque anni canonici per tutti i contribuenti minimi.
La seconda ipotesi riguarda l’aumento della soglia dagli attuali 30.000 euro a 50.000 euro.
Quale sarebbe il problema nell’estensione del limite di fatturato? Incassi minori da parte dello Stato che dovrebbero essere compensati. La proposta del sottosegretario Zanetti potrebbe essere quella di aumentare l’imposta sulle successioni. Maggior credito all’imprenditoria italiana quindi rispetto a chi eredita patrimoni.
Aggiornamento del 17 ottobre: Nella Legge di Stabilità è stato prevista una manovra da 800 milioni di euro per i contribuenti minimi, si parla di tassazione al 15% ma anche di altri limiti reddituali basati sul codice attività. Leggi l’articolo con tutte le informazioni: Regime forfettario dal 2015, scopri la verità
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