I contribuenti minimi pagheranno le imposte al 15%. Se pochi giorni fa il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti aveva avanzato la proposta di estendere il regime dei minimi oltre i canonici cinque anni di permanenza e di elevare il limite di fatturato a più di 30.000 euro (leggi il mio articolo: Il regime dei minimi sarà cambiato dal prossimo anno?), il Governo continua nel lavoro di semplificazione dei regimi contabili. Tra questi rientra il regime dei minimi.
I contribuenti minimi pagheranno le imposte al 15%
La volontà del Governo è quella di ridurre il numero dei regimi fiscali a tre. Un regime forfettario, un regime semplificato ed uno ordinario.
Il regime forfettario dovrebbe essere quello dedicato ai piccoli contribuenti che verserebbero imposte al 15%, avvicinandosi così a quel 20% del ‘vecchio’ regime dei minimi ante riforma.
La novità sostanziale, oltre all’aumento dell’aliquota, riguarderebbe la soglia di fatturato. Si parla di una forbice variante tra i 25.000 euro ed i 55.000 euro (fonte IlSole24Ore). Questo limite sarebbe differenziato a seconda dell’attività svolta dal contribuente, potebbe essere minore per un lavoratore autonomo che svolge consulenza e maggiore per un imprenditore che svolge attività commerciale, per fare un esempio. Bisognerà capire bene come avverrà la differenziazione.
Sembra certo che continueranno a valere le esclusioni di Irap e Iva oltre alle semplificazioni contabili già in vigore con il regime dei minimi.
Se Governo e Parlamento fossero celeri nell’emanazione del decreto, il regime forfettario potrebbe partire già dal 1 gennaio 2015.
Aggiornamento del 17 ottobre: Nella Legge di Stabilità è stato prevista una manovra da 800 milioni di euro per i contribuenti minimi, si parla di tassazione al 15% ma anche di altri limiti reddituali basati sul codice attività. Leggi l’articolo con tutte le informazioni: Regime forfettario dal 2015, scopri la verità
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Sai per caso se verrà abolita anche la soglia dei 5 anni? Io l’anno prossimo dovrei passare al regime ordinario quindi per me andrebbe più che bene se abolissero la soglia dei 5 anni. Grazie..
Non si è parlato di variazione della soglia dei 5 anni se non per l’intervento del sottosegretario Zanetti: https://www.studiomicera.it/regime-dei-minimi-cambiato-dal-prossimo-anno/
Da quanto emerge finora però sembra che il limite più rilevante sarà quello reddituale del range tra i 25.000 euro e i 55.000 a seconda dell’attività svolta.
Il limite dei 5 anni riguarda solamente per chi ha piu’ di 35 anni giusto ? invece per chi è sotto i 35 non c’e’ questo limite fino al raggiungimento del tetto massimo (35anni?) ?
Si, chi ha meno di 35 anni può rimanere nel regime fino al compimento del 35esimo anno di età. La proposta del sottosegretario Zanetti è stata quella di estendere la durata del regime a 10 anni.
Grazie per l’articolo chiaro e conciso Fabio! Concordo, la situazione più preoccupante secondo me, oltre al fatto di riavvicinarsi al vecchio forfait irpef al 20%, è proprio questo range dei 25.000 e 55.000. Vorrei tanto sapere come si può decidere una soglia in maniera così arbitraria con i codici Ateco..io ad es. non sono un commerciante, ma lavoro nel settore traduttori e interpreti e i miei ricavi sono sempre al margine dei 30.000 e a volte potrei andare un po’ oltre se non avessi questi paletti forzati del regime dei minimi che è comunque conveniente.
Quindi, dato che la mia, come quella di grafici, fotografi, web master, è una categoria senza albi né riconoscimenti ufficiali, a parte i titoli di studio e l’esperienza sul campo, potrebbe forse venire intesa come “minore” e messa a 25.000 €? Io spero proprio di no, altrimenti molti come me (e sono tantissimi per quel che tocco con mano ogni giorno), farebbero meglio a chiudere bottega! Idem per chi guadagna molto meno di 25.000 euro (prendiamo tutti i giovani alla prima esperienza), è una stangata tremenda…spero vivamente che stavolta facciano le cose con cognizione di causa!
Da quanto sembra, il limite verrà deciso in base al codice attività, non tanto se si fa parte o meno di albi professionali. Mi rendo conto però che se la norma cambierà in tal senso, un lavoratore che passerà dal limite dei 30.000 euro a 25.000 più l’aumento della percentuale dal 5% al 15% non avrà facilitazioni. Incrocio le dita!
Sono stato titolare di partita IVA fino da marzo 2003 al 31/12/2011. A gennaio 2015 (ovvero trascorsi 3 anni dalla chiusura della partita IVA precedente) vorrei riaprire aderendo al regime dei minimi. Posso farlo vero? (tutti gli altri requisiti ci sono)
Il primo gennaio partirà un nuovo regime dei minimi, il regime forfettario. I requisiti per accedervi sono cambiati: https://www.studiomicera.it/regime-forfettario-2015/